Dübendorf 2020, Mathieu Van Der Poel domina la scena con “una corsa perfetta”
Ennesimo dominio per Mathieu Van Der Poel ai mondiali di Dübendorf 2020. Il fenomeno neerlandese si prende così il secondo titolo iridato consecutivo, il terzo complessivo, chiudendo così la sua stagione invernale con la 24ª vittoria in 25 corse. Per il 25enne “una corsa perfetta” alla quale i rivali non hanno potuto opporsi in alcun modo, distanziati sin da subito, tanto che dopo appena due giri il vantaggio del campione del mondo era già di 47 secondi. Partito fortissimo, ammette comunque che non si aspettava di poter scavare così velocemente il solco sui suoi avversari, con solo i due corridori che lo hanno seguito sul podio capaci di limitare i danni a meno di due minuti (comunque più di uno).
“Mi sentivo forte ed essermi ritrovato davanti così presto mi ha dato le ali – commenta – Volevo partire forte ed essere davanti perché su questo tipo di percorso è più facile leggere il percorso, ma non pensavo di poter già fare il vuoto. Diventare nuovamente campione del mondo è qualcosa di speciale per me. Era uno dei miei obiettivi principali per questo inverno e non avevo altri titoli da difendere”.
Un successo ovviamente ancora più gustoso per il modo in cui è arrivato: “Vincere così mi rende ancora più fiero. In queste settimane sentivo che le cose andavano sempre meglio per me. A partire dal momento in cui tutto fila liscio, alla perfezione, per me è un sogno che diventa realtà. Non c’è molto altro da dire, penso di aver realizzato una corsa perfetta”.
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